Il giorno 5 aprile, un gruppo di ragazzi e genitori ha incontrato in Provincia l'assessore all'istruzione e alla cultura Costantino Tornadù per esporgli il problema relativo al corso geotecnico. L'assessore, dopo essersi messo in contatto con il dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale di Sondrio, Nicola Montrone, ha ribadito che il numero minimo di studenti per formare una classe è di ventidue e che non ci sono nemmeno i presupposti per dar vita a una classe articolata. L'unica soluzione da lui prospettata sarebbe quella di cercare di riorientare almeno tre ragazzi iscritti a costruzioni su geotecnico. Soluzione che francamente a noi sembra destinata a fallire in quanto un ragazzo che ha già preso la sua decisione di certo non cambierà idea per fare un piacere a noi! Durante la riunione i genitori hanno avanzato la proposta di chiedere al dirigente dell'Istituto Saraceno di inviare una circolare agli altri Istituti per geometri della provincia e dell'alto lago per mettere a conoscenza gli studenti di questo nuovo indirizzo. Richiesta, tra l'altro, già espressa nel mese di gennaio ma non accolta. L'assessore Tornadù, comunque, ci ha promesso che farà il possibile per venirci incontro e che ci contatterà al più presto.
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